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Maria Rosaria Del Ciello
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Collaboratrice e ricercatrice rivista “Proteo”

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Le privatizzazioni dei servizi nella Pubblica Amministrazione e negli enti locali
Maria Rosaria Del Ciello

 

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Le privatizzazioni dei servizi nella Pubblica Amministrazione e negli enti locali

Maria Rosaria Del Ciello

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Le ideologie liberiste che ispirano questi processi mirano a:

- Migliorare l’efficienza dei settori interessati e quindi diminuirne i prezzi;

- Risanare le finanze pubbliche, spesso oberate dai costi elevati di questi servizi.

In maniera meno esplicita e più subdola le stesse ideologie hanno come obiettivo anche:

- La creazione di opportunità per realizzare ingenti profitti dalle operazioni di acquisizione e vendita delle aziende;

- L’indebolimento del potere e delle condizioni contrattuali dei lavoratori di questi settori;

- L’indebolimento progressivo dello Stato sociale che tra i tanti obiettivi ha anche quello di prevedere delle tariffe adeguate agli strati più disagiati della collettività.

Questo fenomeno di profonda ristrutturazione che stanno subendo tutti i servizi pubblici (attraverso la privatizzazione di attività considerate tradizionalmente attività della Pubblica Amministrazione) e che interessa ora anche i servizi caratteristici degli enti locali è un fenomeno che riguarda tutti i Paesi del mondo a causa del fatto che molti di questi servizi, specialmente quelli erogati direttamente dalle amministrazioni pubbliche, sono spesso percepiti come inefficienti (comportano uno spreco di risorse in quanto l’offerta non avviene al minimo costo) e inefficaci (poiché l’offerta raggiunge l’obiettivo prefissato in modo imperfetto e imparziale) dalla maggior parte dei cittadini. Per questo motivo ci si è chiesto se le attività economiche svolte tradizionalmente dallo Stato non possano essere svolte con un minor utilizzo di risorse, senza dover necessariamente sottrarre al settore pubblico il compito di erogare e/o promuovere determinate attività per aumentarne la funzionalità.

Gli scenari futuri che si prospettano alla Pubblica Amministrazione sono quindi determinati da una serie di importanti trasformazioni quali:

• Finanziarizzazione della proprietà

• Privatizzazione delle gestioni dei servizi

• Esternalizzazione di alcune attività

• Cambiamento delle forme di lavoro, ovvero tendenza alla mobilità dei lavoratori e a forme di flessibilità salariale.

Può essere interessante vedere in dettaglio il conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche in Italia e le sue variazioni dal 1995 al 1999.

Come si evince dalla tabella 5 dal 1995 al 1999 c’è una forte diminuzione nella variazione delle uscite rispetto all’anno precedente quando si passa dal 1996 al 1999: per quanto riguarda le spese totali la variazione scende dal 5,9 del 96/95 al 1,8 del 99/98. Anche questo può essere spiegato come la naturale conseguenza delle politiche attuate e indirizzate ad un indiscriminato contenimento della spesa totale delle Amministrazioni pubbliche, tendenza che ben si adatta agli scenari attuali e internazionali di taglio alle spese pubbliche in tutti i paesi, visto che anche negli paesi dell’UE le posizioni di bilancio delle Amministrazioni Pubbliche presentano tutte un trend in costante diminuzione nel corso degli anni ’90 (vedi tab. 8).